Barbareschi: La MAFIA dei FROCI è il vero problema che affossa l'Occidente in un suicidio collettivo
- Redazione
- 30 apr 2022
- Tempo di lettura: 1 min
Luca Barbareschi si scaglia contro la Lobby degli omosessuali, con quella che definisce la "MAFIA dei FROCI" gay, lesbiche e transgender, che a suo dire - detentori ormai di un potere socio economico a tutti i livelli - impediscono a tutti gli altri, di potersi esprimere liberamente e conseguentemente di poter lavorare.
Intervenuto a Sutri (VT) all'inaugurazione della Mostra "ECCENTRICI E SOLITARI" ideata dall'amico Vittorio Sgarbi - già Sindaco del paese della Tuscia - Luca Barbareschi, racconta delle sue recenti esperienze nel mondo del Cinema in veste di produttore internazionale, lamentandosi in particolare, delle nuove regole degli "Academy Awards" che prevedono "l'inclusività" e pertanto, lo obbligano a girare Film per così dire "Politically Correct".
Nel suo intervento, cita un recente episodio che lo riguarda personalmente e che lo vede protagonista assieme a Roman Polański, di un corso di riabilitazione sessuale, a cui entrambi dovranno obbligatoriamente sottoporsi, se vorranno continuare a lavorare in Francia. Il paradosso, è che i due, dovranno essere processati e giudicati da una commissione di transgender...
Queste imposizioni, di fatto, impediscono a Lui come a chiunque altro produttore o regista, di realizzare opere cinematografiche in cui i racconti siano veritieri o comunque credibili.
Sempre a detta di Barbareschi, questo atteggiamento, è dimostrazione della piega che ha ormai preso il mondo in generale con quella che in gergo è definita la " Cancel Culture" ovvero, quei fenomeni di boicottaggio e colpevolizzazione che stanno affossando l'Occidente in un Suicidio collettivo.
Comments