No, non è uno scherzo! Il governo cerca (gratis) 60.000 dissuasori di assembramento
- Redazione
- 24 mag 2020
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A volte la realtà supera l’immaginazione. Servono 60mila “assistenti civici” per far rispettare le misure del distanziamento sociale. Il quotidiano “Il Sole 24 ore” fornisce informazioni sul bando che verrà indetto a breve dalla protezione civile per il reclutamento di queste nuove figure a cui ci abitueremo presto.

Il reclutamento sarà su base volontaria, partirà dopo il 25 maggio 2020 e sarà gestito dalla Protezione civile, così come era successo per il reclutamento di medici e di infermieri, mandati a soccorrere le zone rosse, durante il pieno dell’emergenza.
Il bando è rivolto a chiunque non abbia vincoli lavorativi, quindi inoccupati, a coloro i quali percepiscono in questo periodo forme di sostegno al reddito, come la CIg o anche il reddito di cittadinanza.
Ad annunciare l’arrivo di tale bando sono stati il presidente dell’Anci , Antonio Decaro, sindaco di Bari e il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.
Una volta costituite le squadre degli assistenti civici, la Protezione civile indicherà alle Regioni le diverse disponibilità sull’intero territorio nazionale.
Dal momento che i cittadini stanno tornando alla normalità e a ripopolare le città, ha detto Boccia, ora è il momento di reclutare «tutti quei cittadini che hanno voglia di dare una mano al Paese, dando dimostrazione di grande senso civico».
Altra spesa inutile, invece di destinare i soldi ai commercianti li si ostacola e basta. Meglio chiudere e vivere di sovvenzioni forse il governo cerca questo
Ogni catastrofe ogni disastro, terremoti, alluvioni,incendi,epidemie una MANNA per i governi - le banche - le società telefoniche.
Potere incondizionato di allargare il debito pubblico, pieni poteri per decisioni di spesa
con D.L. o peggio D.C.P.M. che normalmente richiedono anni, in poco tempo vengono spesi denari pubblici ma anche tanti ricevuti da privati con donazioni da aziende grandi e piccole ma soprattutto dai cittadini italiani dopo un semplice spot " dona 2 euro " oppure "basta un SMS ".
Ai primi di aprile la protezione civile aveva già ricevuto per la crisi covid19 ben 101milioni di euro (fonte La Stampa) di donazioni da aziende private e privati cittadini, a oltre metà maggio non si trovavano le mascherine ed il commissario…