Non vuole solo secessione dei due micro-Stati di Donetsk e Lugansk e la loro annessione alla Russia ma anche la riannessione dell’Ucraina.

Il made in Italy si prepara a pagare alla guerra. Il crollo del rublo e prezzi alle stelle minacciano l’export di vino italiano in Russia.

La crisi in Ucraina è delicata: sul fuoco si mette una coperta, lo si soffoca, non si getta benzina

Floris a Di Maio: “Mi dispiace notare che non ha detto che l’Italia non entrerà in guerra. La Russia ha missili che possono raggiungerci?”.

Sarà Figliuolo a coordinare la missione italiana che andrà a rafforzare il contingente Nato nei Paesi limitrofi all’Ucraina.

Sono bastati tre giorni di conflitto per far crollare anni di propaganda ambientalista.

Arieccoli coi lumini, le bandierine, la canzoncina di J.Lennon, che voleva cancellare le guerre con i sogni ed era uno slogan pubblicitario.

Venti di guerra anche a San Pietro, dove la mossa del Papa non viene gradita e mette a rischio la mediazione della Santa Sede.

Il premier italiano, non senza retorica, è intervenuto sulla questione fondamentale riguardante la nostra indipendenza energetica.

Queste le sue parole dopo la cena con Berlusconi al Crazy Pizza, promettendo però, che l'indomani, porterà il suo saluto al Console Ucraino.

L’Ucraina resiste, Zelensky è ancora al potere, Kiev è ferita ma ancora in piedi e Mosca mette in allerta i sistemi di deterrenza nucleari.

Luigi Di Maio, fa la voce grossa contro Vladimir Putin e si dichiara sostenitore della estromissione della Russia dal Consiglio di Europa.

Fonti ucraine, '137 soldati uccisi','Russia ha perso 800 uomini'

Dopo l’attacco di Putin a Kiev, la Cina potrebbe approfittarne

La crisi in ucraina mobilita anche le nostre truppe. Tutti i numeri del nostro coinvolgimento.

In riunione d'urgenza, l'Onu ha dichiarato: "il rischio di un grande conflitto" in Ucraina "è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi"

Non è facile districarsi nel labirinto della crisi ucraina. Un elemento però è chiaro, arrivati a questo punto: nessuno ne esce vincitore.

Emmanuel Macron e Vladimir Putin sono d'accordo che bisogna lavorare ad un cessate il fuoco nell'Ucraina Orientale.

I leader filorussi della repubblica separatista ucraina di Donetsk e di Lugansk, nel Donbass hanno chiamato alla "mobilitazione generale"

C’è una tesi in geopolitica. Rassicurante, ma soprattutto pragmatica. Dice questo: in un mondo globalizzato come il nostro, tenuto ormai ins